Un nome strano , me ne redo conto ma si chiama davvero così, e la spiegazione è molto semplice… la forma della pastina stessa richiama quella della lingua dell’animale, da lì il nome… una pastina che somiglia molto ai risoni italiani ma che misura la metà circa… mi dicono che si trova anche qui e che si chiama semini o puntine.

Stamani, portando il piccolo a scuola mi sono dovuta fermare a ammirare il panorama, l’avevo già visto dalla finestra del salotto, ma per strada era ancora più bello… il verde infinito che circonda Giuncarico e la nebbia che sembra galleggiare sopra i campi… Tutto ciò mi ha dato una tremenda voglia di minestra o comunque di qualcosa di caldo e coccoloso.
Pensandoci avevo tutto il necessario per fare la zuppa di lingua di uccello, anche perché si tratta di una ricetta che richiede pochi ingredienti, e dunque zuppa fu.
Si tratta di un piatto vegano in partenza ma che volendo, si può arricchire con carne o pesce.

C’è anche da dire che questo stesso tipo di pastina si trova in un altra ricetta tunisina, una ricetta dove la pastina cotta al vapore.
Passiamo agli ingredienti:
(non ti darò le dosi precise perche davvero non servono…)
- una cipolla
- del sedano ( la mia mamma ne metteva parecchio)
- concentrato di pomodoro (tre o quattro cucchiai pieni)
- un peperoncino piccante (facoltativo)
- della curcuma
- sale
- pepe
- olio
- pastina tipo semini o puntine
- carne di vitello tagliata a cubetti (facoltativa)
ora passiamo alla preparazione
- Trita finemente la cipolle e il sedano (io ho preso soltanto le foglie del sedano questa volta perché volevo un aspetto simile a quello della zuppa di mamma, e in Tunisia abbiamo una varietà diversa di sedano che ha il gambo sottile e viene venduta in mazzetti come il prezzemolo).
- Riscalda l’olio dentro una pentola capiente, e soffriggici la cipolla e il sedano.
- Aggiungi la carne e falla rosolare un po insieme al soffritto.
- Aggiungi il concentrato di pomodoro e le spezie e diluisci con un bicchierone d’acqua prima di versare il tutto dentro la pentola.
- mescola e cuoci a fuoco lento fino a quando inizia a bollire
- Aggiungo altra acqua, per la quantità considera che stai facendo una minestra .
- Mescola, e appena bolle aggiungi la pastina.
- Ogni tanto ricordati di mescolare se no la pastina rischia di rimanere attaccata sul fondo della pentola.
- Il peperoncino se intendi usarlo va buttato due o tre minuti prima della fine della cottura.

Puoi arricchire la tua minestra con delle verdure volendo, io ho aggiunto delle carote che avevo già tagliate lessate in frigo, mi erano avanzate da un contorno, ma ci sta bene anche una manciata di piselli.

Et voilà, è veramente facile e veloce come ricetta…

Bon appétit!
Il titolo era terrificante🤣😂👎… ma poi ho visto che trattava del formato di pasta e che si puo’ anche omettere la carne di vitello😜👌! Complimenti🤟
LikeLike
hahahaha, l’effetto terrificante è piu o meno terrificante, da noi si chiama davvero così e abbiamo un infinità di piatti che dai nomi sarebbero adattissimi a una cena della Addams family hahaha
LikeLiked by 1 person