Se sei già stato in viaggio in sud Tirol, Germania o Alsazia in Francia, avrai senz’altro gia mangiato un Brezel, quella sorta di pane è onnipresente. Viene spesso servito con la birra o con la WEISSWURST bavarese ma si trova anche al formaggio, alle noci o in versione dolce al cioccolato ad esempio.

Noi lo prediamo spesso quando siamo in giro da quelle parti, ai bambini piace in tutti i modi mentre io lo preferisco in versione classica per quella superficie abbastanza salata e la consistenza particolare della mollica.

Ma lo sapevi che la parola Brezel stessa deriva dal latino BRACHIUM che significa braccia? eh si, per via dell’intreccio centrale che ricorderebbe le braccia intrecciati dei preti in preghiera, i tre buchi invece dovrebbero ricordare la trinità.
Altre sorgenti invece dicono che la forma stessa del Brezel sta per una croce centrale circondata da un alone.
Fatto sta che questo tipo di pane ha una simbologia altamente cristiana il che spiega perché in origine veniva preparato nel periodo della quaresima.
Oggi avevo voglia di impastare, dico bisogno perché per me impastare, toccare con le mani la farina e vederla trasformare tra le mie dita in un bell’impasto tiepido ed elastico… da un senso di calma quasi terapeutico… e permette in un certo senso di connettersi con la mia madre, la mia nonna e prima di lei ancora la sua di mamma … un gesto arcaico d’amore e di creazione.
E visto che qualche giorno fa avevo preparato del pane, ho deciso di dare all’impasto una forma diversa, ecco perché ho optato per i brezel, non la ricetta classica ovviamente che è un po più elaborata ma una diciamo a modo mio… e sono venuti strepitosi a detta di tutti in casa… perciò eccoti la ricetta…

Hai bisogno di:
- 500 grammi di farina di farro integrale
- 300 millilitri di acqua tiepida
- due bustine di lievito in polvere
- un cucchiaio di zucchero ( 10gr)
- un cucchiaio di sale (10 gr)
- 10 grammi di burro sciolto
- 3 0 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- un tuorlo
- sale grosso o semi per decorare

Ora che hai tutto il procedimento è semplice:
- In una grande ciotola deposita la farina, il sale e lo zucchero.
- Sciogli il lievito in tre cucchiai d’acqua tiepida.
- Aggiungi il lievito, il burro, l’olio e l’acqua e lavora bene l’impasto con le mani.
- Copri la ciotola e mettila a lievitare in un posto caldo per un oretta o finche non abbia raddoppiato il volume.
- Rilavora l’impasto e dividilo in palline di circa 80 grammi, dovresti ottenerne 11.
- Tiene le palline coperte per una ventina di minuti.
- Accendi il forno a 220 gradi
- prendi una pallina alla volta e lavorala sul piano assotigliandola a forma di un cordone lungo e sottile
- piega le estremità in giu, incrociale e ripiega in alto
- Attacca le punte all’impasto (vedi foto)
- Procedi allo stesso modo con tutte le palline.
- Spennella la superfice dei Brezel con il tuorlo e aggiungi quello che preferisci per la decorazione ad esempio del sale grosso o dei semi, io ad esempio ho usato semi di chia e sesamo bianco.
- Inforna per una ventina di minuti (dipende dal tuo forno)
- Togli dal forno e sposta i Brezeln su una gratella per raffreddare





et voilà! servi a merenda o come sostituto di pane per la cena…. a me piacciono ancora tiepidi cosi come sono o con una fetta di formaggio …






Bon Appétit!